Friday, April 23, 2010

Roberto Saviano non scende in politica

Roberto Saviano ha partecipato ad una videochat organizzata dal Corriere durante la quale ha rilasciato una serie di dichiarazioni importanti sulla politica ed inoltre ha risposto alle domande di alcuni lettori.

Il video dura poco meno di un'ora, vi consiglio vivamente di trovare il tempo di seguirlo. É estremamente interessante e ricco di spunti riflessivi.


Riassumo alcuni dei punti essenziali:

Minuto 10 - La legalitá deve convenire
               
Saviano sostiene che la legalitá dovrebbe essere un valore aggiunto per le aziende, non un semplice dovere, o peggio, un ostacolo. Quando per aprire una attivitá occorre andare attraverso una serie infinita di procedure, spendendo tempo e denaro, e la camorra ti offre la possibilitá di saltare alcuni o tutti i passaggi, é inevitabile che gli imprenditori si rivolgano alla camorra o ai politici corrotti.

Minuto 12 - Sistema scolastico

I suoi libri portano il lettore suoi luoghi dove la camorra opera, i suoi libri hanno reso una situazione particolare universale. Le organizzazzioni criminali hanno fascino, dobbiamo ammetterlo. Belle donne, belle auto. Al di lá del riforme scolastiche, la scuola puó far molto. I professori potrebbero istruire i giovani, spiegare che tutto quello lo si puó pagare passando 10 anni in galera o finendo sottoterra.

Minuto 19 - Il futuro dei giovani italiani

In passato chi meritava raggiungeva un buon posto, non sempre ma alcuni ci riuscivano, combattendo con quelli che avevano conoscenze importanti. Oggi non é piú possibile. Oggi nessuno o quasi nessuno di quelli che meritano riesce ad avere successo. I giovani stanno fuggendo, dal Sud e dall'Italia stessa. Questo incattivisce. Quando qualcuno ha un bel posto di lavoro la maggior parte delle persone é sicura che lo abbia ottenuto grazie ad un favore.


Minuto 21 - Chi resta in Italia?
Solo il rassegnato, il compromesso o il mistico che riesce a resistere. Il sogno di Saviano é una politica che consenta il ritorno della parte migliore dell'Italia.

Minuto 25 - Non entro in politica 

Non entro in politica perché non c'é spazio per una politica pulita. Questo governo si ha il merito d'aver sequestrato ingenti somme alle associazioni criminale, ma queste sono associazioni criminali giá indebolite ed i crimini sono stati commessi anni fa. Quello che adesso, in questo istante le associazioni mafiose stanno commettendo verrá scoperto tra 5 o 10 anni.
Occorre una politica antidroga. Oggi non si parla di questo. La droga genera denaro per le associazioni criminali. Si parla di petrolio bianco. La mafia e la camorra italiana insegnano al mondo come gestire il narcotraffico.


Minuto 32 - Nepotismo

Il nepotismo non é da definire mafia. L'atteggiamento contribuisce al fiorire della criminalitá, ma occorre non abusare del termine.

Minuto 34 - La camorra é democratica, sta con chi vince le elezioni

Minuto 38 - Reati ambientali

Alcuni boss non volevano commettere reati ambientali ma han dovuto perché se non l'avessero fatto, l'avrebbero fatto le famiglie nemiche, le quali sarebbero poi cresciute cosi tanto da schiacciare le altre.
"Si nun u fai tu o fa nat", se non lo fai tu lo fa qualcun'altro.


Minuto 46 - La politica é finita (una delle frasi piú significative)

Oggi si dá il voto per uno scambio. Un favore qualsiasi, come una panchina sotto casa, un paletto per evitare gli automobilisti parcheggino, un aiuto in ospedale per un familiare.

Si vota per ottenere quello che il diritto non ti dá ma ti spetta, si vota per ottenere un diritto negato.
Il politico ti fa questo piccolo favore e ti toglie tutto il resto:
Scuole
Lavoro per i giovani
........

Ecco il link al video. Consiglio vivamente la visione completa.

LA VIDEOCHAT: Rivedi il faccia a faccia tra Roberto Saviano e i lettori di Corriere.it

Un'altra pagina dove é possibile seguire il video é questa:

http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_09/saviano-videochat-corriere-politica-economia-camorra_584db79c-43e6-11df-9c20-00144f02aabe.shtml

14 comments:

bacco1977 said...

Il punto 21 fa riflettere non poco.....
Chi resta in Italia?
Il disilluso...il compromesso....

Mezzos@ngue said...

O il mistico. C'é un'emorragia di risorse umane nel nostro paese, ed un cancro che affligge gran parte di quelli che restano.

TopGun said...

tutto il post è significativo.
mi soffermo sugli ultimi righi in grassetto.

un bel promemoria per quando ti viene la nostalgia di casa, la voglia di tornare, un principio di sindrome di Lyndon.
la panacea di tutte le sindromi...

Mezzos@ngue said...

Cato TopGun, sapere che situazione c'é ti aiuta a ricordare perché te ne sei andato. Purtroppo la mancanza di alcune cose positive non passa mai.
Ma bisogna essere razionali, tirare le somme. Non esiste la felicitá assoluta, occorre riconoscere dove si é piú felici. É una questione soggettiva a questo punto.

Oggi per me questo posto non e in Italia.

TopGun said...

Alf,
ti ho citato in questo post:
http://vincenzillo.splinder.com/post/22598956/ormai-solo-saviano-puo-salvarci-da-saviano

si parlava di Saviano e ti ho citato.

vincenzillo said...

Sono molto d'accordo sul primo punto, che rivela un approccio pragmatico: la legalità deve essere conveniente. Se è più conveniente delinquere, la gente delinquerà.

Invece dissento su un aspetto di fondo. Quando Saviano dice che non entra in politica perché "non c'è spazio per una politica pulita" fomenta un ideale fuori dal tempo, una pia illusione. La presunta "politica pulita" non è mai esistita e non esisterà mai. Da che mondo è mondo la politica è una cosa sporca. Voglio credere che tra la camorra e i figli dei fiori ci sia sempre una onorevole via di mezzo.

Mezzos@ngue said...

Caro TopGun grazie per la citazione, ho appena lasciato un commento su quel post.
Ciao Vincenzillo, benvenuto su questo blog. Hai ragione, la politica pulita non esisterá mai. Ma la politica é troppo sporca da noi, non c'é nessun spazio per politica pulita. Saviano intende dire che non é possibile agire liberamente, sei sempre sottomesso, al partito, ai poteri forti, a tutto, e non se la sente di entrare in questo campo.

pedro said...

non sono tra i fans di saviano.
lo critico apertamente.
ho letto il libro, bello, ma non al punto da diventare una 'bibbia'.

scrive cose che molti sanno, lo scrive in maniera troppo personale e mi viene da chiedere come faccia, ma arrivando al dunque, quando all'aeroporto di bratislava, guardando il mio documento, una guardia mi disse...'Napoli? camorra?' ho iniziato quasi ad odiarlo.

Per carità, parlarne(della camorra) fa bene, ma esagerare fa male.

sui punti citati nel post, mi trovo d'accordo su alcuni e non in altri.

-legalità da rendere semplice?
non sono per la burocrazia, ma non credo che permettendo a tutti di avviare un'attività si risolvano i problemi e si allontani la camorra, anzi, le si spiana la strada.
-sistema scolastico...i giovani sanno a cosa si va incontro a fare il camorrista, non servono i professori, di solito si fa l'opposto di quello che dicono, proprio crearne un mito negativo, genera 'interesse' ulteriore
-sul futuro dei giovani e chi resta in italia, è rimasto abbastanza indietro, la fuga non è iniziata ieri e saranno almeno 15 anni che non esiste meritocrazia (leggasi dall'inizio della 'flessibilità')
-la camorra è democratica...anche li mi pare cada in banalità...la camorra si sceglie i suoi uomini e li mette al potere, forse sono i politici a scegliere la camorra, non il contrario.
mi pare lo abbia detto lui stesso nel libro, sono i politici a rivolgersi alla camorra.
forse si dovrebbe dire che la camorra fa affari con chiunque

concordo, invece, sul voto, ormai è inutile votare, è un evidente dimostrazione di collusione con il sistema attuale.
ma anche qui, non c'era bisogno di saviano...

Mezzos@ngue said...

Pedro, classifiche internazionali stilate da istituti di ricerca indipendenti mostrano che in italia per aprire una attivita occorre fino a 4/6/8 volte piu tempo che in altri paesi, ed occorrono piú soldi.
Questo serve per non far aprire una attivitá a tutti? Secondo te é positivo per la societá?
Se servono dei filtri, si possono creare le leggi. Qui si parla di un sistema ridicolo, pieno di ridondanze.
Allora cosa si fá? Si scavalcano le leggi, con la corruzione o l'aiuto delle conoscenze.
E che sistema é?

Riguardo la politica, dove la camorra non mette i suoi uomini é connessa a quelli che salgono al potere, contro o meno la loro volontá. É democratica perché altro non fá che imporre l'afflusso delle commissioni alle aziende da essa designate, quindi colluse.
Quasi ogni euro speso in commesse pubbliche e predestinato in Italia.

Una massa di soldi inimmagginabile ragazzi e che non si fermerá mai. Si costruiranno sempre ponti e strade, gallerie, e servirá sempre manutenzione.
Mentre noi siamo "condannati" a lavorare a vita e cercarci un lavoro quando le aziende che oggi ci danno il pane quotidiano chiudono o falliscono.

Avete letto il capitolo sul cemento di Gomorrah? Funziona cosi.
Saviano sará nei libri di storia se un giorno l'Italia sará libera. Se dice qualcosa che io, o uno di voi giá sapeva io non mi meraviglioa ffato. Io sapevo giá tutto! Ho visto tutto, ma molti no, specialmente in altre zone del paese o all'estero. Siccome noi giá sapevamo lui non dovrebbe scrivere? Mi sembra un pó presuntuoso.

Scuola? Scherziamo? I ragazzini sono attratti dai soldi facili quando intorno non c'é niente e quando esiste una cultura dello status symbol. La camorra é affascinante a Napoli e lo sappiamo bene tutti.

pedro said...

alf, la mafia, in generale, esiste in ogni paese, anche quelli con la burocrazia piu' snella.
anche in irlanda c'è la mafia locale.

non vedo alcun nesso tra camorra e burocrazia per aprire attività.
chi si rivolge a loro per farlo non ha la scusante delle lungagini amministrative.

sul resto d'accordo o meno, spero che saviano porti a qualcosa di buono, giusto per taglaire la testa al toro e non apparire come il solito polemico ;)

Mezzos@ngue said...

Pedro, la mentalitá é la stessa in ogni paese? É la mentalitá che deve cambiare, e l'unica arma per cambiarla sono le parole e l'informazione.

TopGun said...

http://www.youtube.com/watch?v=pgjdfkO-b1k

Alf ti segnalo questo video.
niente di particolarmente interessante.
il "giornalista" emilio fede "conduttore" del "tg" 4, che dice che saviano ha rotto con la solita lagna sulla camorra.

Mezzos@ngue said...

Grazie TopGun, da qui non riesco a vederlo ma credo abbia capito quale sia. Giornalista é un complimento per quell'uomo, gli intellettuali di mezzo mondo ammirano e stimano Saviano, arriva lui a farci la ramanzina su Saviano. Patetico ed assurdo

Mezzos@ngue said...

Ho letto la notizia, purtroppo si tratta di un nuovo attacco. Se ci ritroviamo gente simile al governo ed in televisione non so che speranze ci siano. Esprimo tutto il mio supporto a Saviano