Friday, April 3, 2015

Chi sono


Howth - Contea di Dublino
Mi sembra di ritornare indietro di otto anni scrivendo un post intitolato "chi sono", ma e' dovuto per fare un po' d'ordine in questo blog.

Ho aperto il mio primo blog nel 2007 quando vivevo a Dublino, insieme a due miei concittadini che vivevano a Dublino. Il blog era chiamato Cavesi a Dublino, tutti i miei post e quelli di Bacco, il mio coautore preferito, sono salvati e disponibili su un'altro blog chiamato Due Cavesi a Dublino. Ecco l'indirizzo web:  http://duecavesiadublino.blogspot.com/ .

Dopo Cavesi a Dublino ho aperto un blog personale, Un Mezzosangue a Dublino (le ragioni dietro il termine "Mezzosangue" sono spiegate qui). Il blog Un Mezzosangue a Dublino e' stato attivo per un bel po' ma dopo aver lasciato Dublino ho scritto poco. Di recente ho deciso di ricominciare a postare ed anche se non vivo piu' a Dublino voglio farlo sullo stesso blog lasciando lo stesso indirizzo e cambiano il nome da Un mezzosangue a Dublino a Un Mezzosangue Emigrato.

Allora chi sono?

Sono un italiano emigrato subito dopo la laurea a Dublino, nel lontano Gennaio 2006, dove ho vissuto fino alla fine del 2012, sei anni ed undici mesi e mezzo. Arrivai Dublino senza lavoro e senza un posto fisso dove vivere e di li e' cominciata una avventura fantastica.

Soggiornai per quasi un mese in ostello in una camera da 16 posti letto, condivisa con sconosciuti.
Il mio primo lavoro fu in un Pub Australiano di Dublino chiamato Woolshed, meno di due settimane dopo il mio arrivo. Fu un metodo per mantenermi visto che ero sbarcato a Dublino con abbastanza denaro per sopravvivere solo un mese ed avevo un biglietto di sola andata.

Cinque settimane dopo il mio arrivo cominciai a lavorare in HP (Hewlett Packard), grazie alle mie conoscenze in ambito IT. Sono un laureato in Economia Aziendale ma con una grande passione per l'IT. In HP ero responsabile del supporto tecnico dei siti Ericsson di ricerca e sviluppo in Europa, Asia e Medio Oriente (EMEA). Un lavoro duro e pagato poco, ma utile per migliorare l'Inglese visto che oltre l'80% della giornara era trascorsa al telefono in conversazioni in Inglese. Ricevetti un'offerta anche da UPS ma il lavoro era solo per il mercato italiano e rifiutai nonostante lo stipendio fosse il 10% in piu' e sapevo che l'azienda trattasse meglio i dipendenti. Il mio obiettivo era mettere da parte un po' di risparmi per qualche mese e poi trovare lavoro nel mio settore.

Feci ricerca per alcuni mesi ed alcuni colloqui per sondare il mercato. Mi resi conto che avrei trovato lavoro abbastanza facilmente grazie al mio livello d'inglese. Dopo 9 mesi in HP diedi le dimissioni anche se non avevo un altro lavoro. Avevo l'obbligo di informare l'azienda 30 giorni in anticipo e trovai un altro lavoro prima dei 30 giorni, quindi lasciai in anticipo. La mia nuova azienda era Google, fui assunto come specialista nella reportistica, per un lavoro che richiede la conoscenza di Excel e SAP, nel dipartimento che si occupava delle transazioni finanziarie.

Dopo Google decisi di tentare di trovar lavoro nel settore delle telecomunicazioni. Di li e' cominciata un'altra avventura; fui assunto nella Telecom Irlandese, che si chiama Eircom e dopo tre anni sono stato assunto in Vodafone Irlanda. In entrambi le aziende ho avuto l'oooportunita' di imparare tantissimo, lavorando in quasi tutti i dipartimenti aziendali come consulente, esperto in Database, Big Data, Business Intelligence ed analisi commericale.

E' stata dura ma questo mi ha dato la possibilita' di accrescere le mie conoscenze in aree dove non molti sono specializzati e grazie a questo oggi sono diventato un ex pat (scrivero' un post sul termine ex pat), in pratica un lavoratore altamente specializzato e ricercato.

Ogni volta che c'e' stata l'opportunita' di imparare qualcosa di nuovo non mi sono mai tirato indietro, ho passato molte lunghe giornare a studiare nuovi metodi di lavoro, nuovi programmi ed applicazioni. Ho riletto molti libri dell'universita' in Inglese in modo da essere capace di esprimere al massimo la mia conoscenza. Conoscere un argomento in Italiano non si traduce sempre nell'abilita' di poterlo esprimere in un altra lingua.

Fort James - Antigua and Barbuda
L'esperienza accumulata mi ha dato la possibilita' di spostarmi trovare lavoro ai Caraibi, seguendo un sogno, quello di viaggiare e visitare un altro continente.

Vivo su un'isola caraibica da oltre due anni e viaggio molto per lavoro, infatti ho visitato oltre 12 paesi diversi tra i Caraibi, Sud America e gli Stati Uniti.

Ho vissuto in varie isole per periodi abbastanza lunghi, come le Isole Vergini Britanniche, Trinidad & Tobago, Aruba.

Il ponte di Brooklyn - New York
Nel 2014 ho lavorato in Florida, a Miami, per tre mesi ed e' stata un'esperienza fantastica. Gli Stati Uniti sono la mia destinazione ideale. Non e' facile purtroppo trovarvi lavoro dall'esterno, il metodo piu' facile e' tramite trasferimento aziendale o come studente, seguendo un corso di studi nel paese si ottiene un visto minimo di 12 mesi durante il quale e' possibile lavorare e coloro che hanno talento trovano facilmente una azienda che decide di sponsorizzarli con un visto di lungo termine (di solito cique anni o piu'), il quale e' lo stadio che di solito porta alla naturalizzazione o alla green card, che permettono di diventare cittadini o avere i diritti di permanenza e lavoro come un cittadino americano.

Insomma ricapitolando ho cominciato da Dublino la mia avventura, senza lavoro, con pochi spiccioli ed un biglietto di sola andata, ho fatto esperienza nel mio settore ed oggi mi trovo a lavorare a livello internazionale. I Caraibi sono solo una tappa, non restero' qui per sempre.

Non credo ritornero' in Italia, sono felice e convinto della mia scelta di vivere all'estero. Non sono arrivato subito a questo stato d'animo, ho attraversato varie fasi. Ho scritto due post sugli stadi che ho attraversato prima di raggiungere l'equilibrio interiore completo riguardo la decisione di vivere all'estero (La Trasformazione e Come e' avvenuta la trasformazione)

Spero la lettura di questo post sia stata interessante e di rivedervi sul mio blog.
Saluti dal caldo dei Caraibi.




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